venerdì 5 novembre 2010

Epaper, la tecnologia che simula l’inchiostro sulla carta


L’epaper, è una tecnologia che simula la resa dell’inchiostro su carta. Infatti proprio come il libro tradizionale, l’epaper riflette la luce come la carta comune, ma cosa più interessante, questo tipo di supporto può visualizzare testo e immagini senza aver bisogno di nessuna fonte di energia.

La tecnica utilizzata per ottenere questo tipo di supporto consiste nell’utilizzare delle minuscole sfere colorate per metà di bianco e per metà di nero. Ogni metà di queste sfere possiede rispettivamente una carica elettrica positiva e una negativa. 

Attraverso l’uso di campi elettrici è possibile orientare tali sfere in modo che mostrino solo la parte desiderata. In questo modo si realizzano supporti che hanno bisogno di energia solo al momento in cui bisogna cambiare la configurazione di queste sfere. 

Quindi se prendiamo in considerazione un lettore di ebook che sfrutta questa tecnologia, questo, oltre ad avere una resa simile alla carta, avrebbe anche un autonomia molto elevata, infatti le sferette vengono riconfigurate solo al cambio di pagina, quindi il consumo energetico non dipende dal tempo che si impiega a leggere, ma solo dal numero di volte che si cambia pagina. 

Al momento, che io sappia, questa tecnologia permette di creare supporti solo in bianco e nero, ma confido che presto si potrà utilizzare l’epaper a colori.

venerdì 29 ottobre 2010

Mi hanno rubato il cellulare



Oggi, il cellulare è diventato una nostra estensione, almeno per me. Purtroppo però, se capita di perderlo, oltre al danno, dobbiamo subire anche uno stress psicologico, derivante dal non essere preparati mentalmente a tale evenienza, con conseguente incertezza su come bisogna agire.

Se sei qui a leggere queste righe, probabilmente stai vivendo una delle due possibili situazioni ( spero la seconda ):

1.  Hai perso o ti hanno rubato il cellulare, quindi stai cercando informazioni sul da farsi.

2.  Sei una persona previdente, per cui vuoi essere pronto per tale evenienza.

Ho deciso di scrivere due righe, su come ritengo ci si debba comportare, in caso di smarrimento del telefono.


La prima cosa da fare è chiamare il vostro operatore per bloccare la SIM e/o il telefono, utilizzando la procedura prevista dal vostro gestore.

Per la TRE chiamare il 133
Per la TIM chiamare il 119
Per la WIND chiamare il 155
Per la VODAFONE chiamare il 190


La scelta di bloccare solo la SIM o anche il telefono va fatta sulla base di valutazioni personali, infatti, se sul telefono non ci sono dati particolarmente sensibili, conviene   inizialmente bloccare solo la SIM, perchè lasciando sbloccato il telefono, c’è la possibilità che questo venga usato, permettendone così la localizzazione da parte delle forza di polizia.

Per bloccare il telefono bisogna comunicare il codice IMEI (International Mobile Equipment Identità) del vostro telefono.

Questo codice è composto da 15 numeri ed essendo univoco, identifica il vostro telefono, un po’ come se fosse una carta d’identità.

Il codice IMEI lo puoi trovare su un etichetta presente sulla scatola del telefonino, qualora abbiate smarrito la scatola, è possibile visualizzare tale codice, digitando sulla tastiera del telefonino la seguente stringa, che è valida per tutti i modelli di telefono:

*#06#

Se invece non avete possibilità di reperire tale codice, vi basterà comunicare al gestore le ultime chiamate effettuate.

Bisogna considerare comunque, che anche bloccando il telefono, i dati presenti sulla scheda esterna potranno essere letti, per cui è preferibile conservare eventuali informazioni sensibili sul telefono.

sabato 23 ottobre 2010

Benvenuti


Ciao a tutti, vi do il benvenuto sul mio blog, che come si dovrebbe intuire dal nome che gli ho dato, vuole diventare un punto di  riferimento generico, da cui attingere le più svariate informazioni.
L’idea di creare questo blog nasce dalla convinzione, che condividere le proprie esperienze e informazioni utili, possa contribuire seppur in minuscola parte, a migliorare se stessi e gli altri.
Questo è il mio primo blog, e ad oggi, è nella forma base, infatti è neonato. In attesa che cresca un po’ vado ad eleborare il mio primo articolo. 

Ciao